martedì 13 marzo 2018

La conservazione degli ingredienti cosmetici/materie prime cosmetiche


Ciao ragazze e ben ritrovate! Finalmente, dopo un po’ di tempo, mi ritrovo a scrivere un nuovo post per voi; questa volta parliamo di un argomento importantissimo: La conservazione degli ingredienti cosmetici o materie prime cosmetiche.
La conservazione degli ingredienti cosmetici/materie prime cosmetiche
 
Infatti, sia gli ingredienti cosmetici che i nostri prodotti finiti devono essere conservati correttamente.
Buona norma è controllare la scadenza e quindi i tempi di deperimento delle varie materie prime cosmetiche; quando la data di scadenza non è riportata sulla confezione, chiedete al rivenditore!!
Conservate gli ingredienti nelle loro confezioni ben chiuse, all’interno di un armadietto, evitando la  polvere, l’umidità, il calore  e soprattutto la luce solare diretta.
Alcune sostanze andranno conservate in frigo, questo è indicato sulla confezione del prodotto.
Spesso capita, soprattutto quando acquistiamo online, che le materie prime arrivino in sacchetti di plastica, questo per facilitare il trasporto e contenere le spese di spedizione.
Se si tratta di polveri potete anche lasciarli nella loro confezione fino a quando li userete; per tutti gli altri ingredienti come oli, burri, cere etc….  vi consiglio di trasferirli subito in contenitori adatti, meglio se di vetro scuro, con tappo o coperchio ermetico.
A tale scopo, vanno benissimo anche le vaschette di plastica, i secchielli e i barattoli per alimenti; la cosa importante è che siano pulitissimi, meglio se sterilizzati, e richiudibili ermeticamente.
Ricordatevi di etichettare i contenitori per sapere sempre che cosa contengono; personalmente, quando è possibile, utilizzo l’etichetta originale del prodotto presente sulla confezione, la rimuovo dalla stessa e la incollo sul mio contenitore scelto ed il gioco è fatto!!
Quando acquistate oli essenziali, ingredienti particolari come attivi cosmetici, lasciateli sempre nella loro confezione originale; ricordatevi che alcuni ingredienti sono molto reattivi e non vanno d’accordo con tutti i materiali.
Gli oli essenziali, ad esempio, sciolgono la plastica per cui possono essere conservati soltanto in vetro; l’idrossido di sodio, se messo in un barattolo in alluminio, sviluppa idrogeno, che è esplosivo.
Questi sono due esempi estremi, lo ammetto, però lo scopo è quello di ribadire  che, prima di mettervi a spignattare, è necessario studiare bene gli ingredienti, la loro natura e le loro reazioni.
Di seguito troverete una tabella riassuntiva
 

Materia Prima Cosmetica
Modalità e tempi di conservazione
Polveri minerali (talco, argilla, Sali)
In barattoli di vetro, ceramica, plastica a chiusura ermetica, lontano da umidità. Virtualmente eterni
Altri composti in polvere: acido citrico, bicarbonato, ossido di zinco, magnesio stearato e carbonato, sodio lattato, acido lattico, altri prodotti chimici igroscopici
In barattoli di vetro, ceramica, plastica a chiusura ermetica che tengano lontana l’umidità. Virtualmente eterni.
Soluzioni acquose di composti chimici: acido lattico, acido citrico, bicarbonato
In vasetto di vetro, meglio se con contagocce. La durata dipende dalla concentrazione, in genere va dai 6 ai 12 mesi
Pigmenti: miche, ossidi, biossido di titanio
Barattoli in vetro o plastica anche riciclati. Sacchetti di polietilene con chiusura a pressione dove non entri l’umidità. Virtualmente eterni
Idrossido di sodio, puro o in soluzione leggera
Nel suo contenitore quando è puro, lontano dall’umidità: in bottigliette di vetro quando è in soluzione. Attenzione perché è un ingrediente pericoloso!! Virtualmente eterno
Oli essenziali
In vasetti di vetro scuro, lontano da luce e calore. Il tempo di conservazione dipende dal tipo. Fate riferimento alle indicazioni del rivenditore.
Tensioattivi
Nei loro flaconi di plastica, chiusi bene. Fate riferimento alle indicazioni del rivenditore, in linea di massima durano dai 3 ai 4 anni
Glicerina ed estratti glicerici
In flaconi di plastica o vetro, ben chiusi, lontano da luce e calore. Fate riferimento alle indicazioni del rivenditore, in linea di massima hanno una durata dai 2 ai 3 anni
Farine, amidi, polveri vegetali
In contenitori di vetro o plastica chiusi ermeticamente, lontano dall’umidità e dal calore. Se correttamente conservati, possono durare un paio di anni (farine, polveri) o anche più (amidi)
Burri vegetali
In contenitori di vetro scuro o secchielli di plastica chiusi ermeticamente, lontano da luce, umidità e calore. Vanno usati nel giro di 6-8 mesi; fate riferimento comunque alla data di scadenza indicata dal rivenditore
Oli vegetali
In bottiglie di vetro scuro, chiusi ermeticamente, al riparo da aria, luce, calore. Più è alta la % di grassi polinsaturi negli oli, minore sarà il tempo di conservazione. Far riferimento alla data di scadenza indicata sulla confezione
Cera d’api, cera candelilla, cera carnauba, alcol cetilstearilico, cetilico, cetil palmitato
In flaconi o vasetti di vetro o plastica, ben chiusi e asciutti. Possono durare anni.
Oleoliti
In vasetti o bottiglie di vetro, chiusi ermeticamente, lontano da luce, aria e calore. Il tempo di conservazione dipende dall’olio vettore e dalle precauzioni seguite durante la preparazione.
Conservanti
Nei flaconi originali, chiusi ermeticamente. Fate riferimento alle indicazioni del rivenditore
Emulsionanti
Nei flaconi o nelle confezioni originali, chiusi ermeticamente. Fate riferimento alle indicazioni del rivenditore, possono durare fino a due anni
Alcoli ed estratti alcolici
In bottigliette di vetro, chiuse ermeticamente, lontano dal calore. Virtualmente eterni
Idrolati, acque floreali
In bottigliette di vetro, meglio se scure, lontano da luce e calore. Fate riferimento alle indicazioni del rivenditore
Gomme e resine: guar, gomma arabica, xantana
In barattoli di vetro o di plastica ben chiusi, al riparo da luce, umidità e calore eccessivi. Possono durare fino a 3 anni
Attivi cosmetici: vitamine, proteine, estratti vegetali, ecc…
Nelle loro confezioni, ben chiuse ermeticamente, lontano da luce e calore. La durata può dipendere dalla forma (in polvere o liquida) e dal tipo di soluzione (acquosa, alcolica, lipidica). Fate riferimento alle indicazioni del rivenditore
Fragranze cosmetiche
Nelle loro confezioni, chiuse ermeticamente, al riparo da luce e calore. Possono durare alcuni anni, fate comunque riferimento alle indicazioni del produttore
Esteri di di-e trigliceridi (cococaprylate, caprilico caprico etc)
Nelle loro confezioni, chiuse ermeticamente, al riparo da sbalzi di temperatura, luce diretta e umidità. Fate riferimento alle indicazioni riportate dal rivenditore


 
 
 
Per oggi è tutto, spero di esservi stata utile con questo post!!
Un bacione da Myriam.
 
Fonte: "Cosmetici fatti in casa for dummies" di P. Garzena e M. Tadiello Hoepli Edizioni